Il progetto “Yakult Voci Condivise”
La partnership tra Yakult Italia e il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia (MUST) è giunta al suo 15° anniversario, segnando un traguardo importante nel percorso condiviso fatto di valori, scienza ed educazione. Lo scorso 7 novembre, nella splendida Sala del Cenacolo del Museo milanese, si è tenuto un evento speciale per rendere omaggio a questa “lunga storia insieme”, in compagnia dei principali partner di Yakult Italia e del MUST.
L’incontro ha offerto un’opportunità di riflessione comune, sul valore di una collaborazione strutturata, tra differenti soggetti istituzionali, e sulla sua sostenibilità nel corso del tempo. La partnership con il MUST, iniziata nel 2009, incarna i principi fondanti del “modello Yakult”, un’azienda che non solo è riconosciuta a livello globale per la sua storia pioneristica nel campo dei probiotici, ma che si distingue per il suo impegno continuativo in favore della divulgazione scientifica. Ed è proprio in virtù di questa collaborazione, che è stato possibile realizzare progetti culturali ed educativi dedicati alla corretta alimentazione e agli stili di vita sani, come la mostra permanente #FoodPeople e l’iLab ALIMENTAZIONE, all’interno del quale sono stati concepiti numerosi laboratori sui temi della fermentazione degli alimenti e sul microbiota intestinale come centrale del benessere, dedicati agli studenti delle scuole primarie, alle famiglie, ai nutrizionisti e ai giornalisti. Un dialogo che ha consentito di esplorare e condividere, col pubblico, temi di frontiera nell’ambito della microbiologia umana, in grado di connettere diverse realtà istituzionali e professionisti della salute. Dal 2021, tale percorso ha consentito a Yakult Italia di diventare Mission Partner del MUST.
Giovanni Crupi, Direttore Sviluppo Museo Nazionale Scienza e Tecnologia (MUST) afferma: “La partnership tra il Museo e Yakult ha rappresentato un vero e proprio percorso di crescita, quasi circolare. Il Museo è stato scelto per presentarsi in Italia in quanto luogo evocativo di valori legati alla scienza; il dialogo ha poi portato a una collaborazione che vive tuttora e che ha attraversato importanti progetti culturali ed educativi e dalla pandemia del 2020 ha preso la forma di un sostegno alla missione del Museo”.
Questo modello di partenariato, nato 15 anni fa proprio con il Museo, si è dimostrato solido e proficuo, consentendo a Yakult Italia di applicarlo efficacemente alle collaborazioni successivamente sviluppate con altre realtà, che spaziano dal mondo accademico a quello scientifico, istituzionale, medico, sportivo e non solo. La qualità di tali legami risiede nella volontà di valorizzare al massimo le capacità e le competenze dei partner, in un continuo confronto rispettoso delle diverse sensibilità e funzioni.
L’evento del 7 novembre è stata anche l’occasione per presentare “Yakult Voci Condivise”, il progetto di Corporate Social Responsibility (CSR) di Yakult Italia che si prefigge di creare una saldatura tra i partner storici e futuri, rafforzando così l’impatto positivo delle progettualità realizzate a favore della comunità. Voci Condivise ha pertanto l’obiettivo di esplicitare il “modello Yakult” che attribuisce pari responsabilità e valore condiviso ai diversi soggetti coinvolti.
“Yakult Voci Condivise” si sviluppa su quattro direttrici: scienza, educazione, collettività e relazioni. Ognuna di queste è rappresentativa del modo in cui Yakult interpreta il proprio ruolo all’interno della società. La scienza, linfa vitale dell’azienda, si deve tradurre in conoscenza pratica e accessibile a tutti. L’educazione diventa quindi il mezzo con cui Yakult promuove stili di vita sani e scelte consapevoli, che possano influenzare positivamente la qualità della vita delle persone, in primis i propri dipendenti e collaboratori, ovvero della collettività. Ma perché il modello possa funzionare efficacemente, le relazioni di partenariato devono potersi proiettare in un arco temporale di medio-lungo periodo e fondarsi su un solido terreno di fiducia e di condivisione degli obiettivi, rappresentando così un investimento strategico per il futuro.
“Da 15 anni abbiamo il privilegio di collaborare con il MUST, un riferimento fondamentale per il dialogo tra scienza e società. Questa partnership ci ha permesso di crescere insieme, contribuendo attivamente alla progettazione di iniziative educative di grande impatto. Il MUST è stato per noi una vera e propria “casa”, dove abbiamo potuto organizzare eventi e seminari in collaborazione con le più rilevanti istituzioni scientifiche e culturali. Questa esperienza ci ha insegnato l’importanza di costruire relazioni solide e durature, basate su rispetto, valori condivisi e visione di lungo periodo. Uno stile di collaborazione che ci contraddistingue e che ci ha permesso di creare un network di partner, sempre più ampio e coeso, con cui continuare a cooperare.” – spiega Arianna Rolandi, Direttrice Science and Corporate Communication di Yakult Italia.
Collaborazioni solide e continuative come dimostrano i sodalizi con partner come NABA – Nuova Accademia di belle Arti e ANSISA – Associazione Nazionale Specialisti in Scienza dell’Alimentazione.
“La collaborazione tra NABA, Nuova Accademia di Belle Arti e Yakult Italia ha permesso di avvicinare il grande pubblico ai temi della scienza attraverso le arti visive. L’Area Visual Arts di NABA e quella scientifica di Yakult si sono incontrate in un punto comune: la ricerca. Le tre edizioni di “BacteriArt, from invisibile to visible” hanno valorizzato il dialogo tra due mondi apparentemente distanti e
approfondito come questo sia un terreno fertile per idee interessanti e inaspettate. Negli anni, gli studenti NABA si sono interfacciati con artisti di fama internazionale e si sono messi alla prova nel rendere tangibile l’ecosistema invisibile del mondo dei batteri, indagandone anche gli aspetti relazionali ed emozionali, grazie alle arti visive” – dichiara Eleonora Manto, External Relations and Customer Engagement Senior Manager di NABA, Nuova Academia di Belle Arti.
La Professoressa Hellas Cena, Presidente di ANSISA, Prorettore dell’Università di Pavia, aggiunge in merito “La collaborazione con Yakult e il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia rappresenta un modello prezioso di divulgazione scientifica orientata al benessere e alla salute pubblica. Come ANSISA, siamo onorati di contribuire a progetti che promuovono non solo la conoscenza scientifica, ma anche l’adozione di stili di vita sani e consapevoli. L’impegno condiviso nella formazione e sensibilizzazione dei cittadini, dalle scuole alle famiglie, testimonia il valore delle sinergie costruite negli anni e sottolinea quanto sia fondamentale continuare a investire nella scienza e nell’educazione per il futuro delle prossime generazioni.”